Smaltimento delle terre di scavo via treno anziché su gomma nel cantiere per la realizzazione della stazione AV e del passante di Firenze con un'impronta sostenibile delle attività. E' reso possibile dall’accordo finalizzato tra il Consorzio Florentia (formato da Impresa Pizzarotti capofila al 51% e da Saipem al 49%) e Mercitalia Rail, società del Polo Logistica del Gruppo FS Italiane. Nell’arco temporale dei prossimi tre anni i treni trasporteranno oltre 3 milioni di tonnellate di terre, provenienti dai cantieri di Belfiore e Campo Marte. Per le prime settimane lo smaltimento avverrà con un treno al giorno, per incrementare poi nei mesi successivi quando saranno avviati anche i lavori di scavo meccanizzato con la fresa denominata Iris (TBM, Tunnel Boring Machine).
L’impiego del trasporto via treno anziché su gomma permette di evitare, su tutto il periodo, un volume stimabile in oltre 100.000 viaggi di mezzi pesanti stradali, contribuendo alla sostanziale riduzione dell’impatto ambientale e sociale sulla comunità di Firenze, dovuto al traffico in un contesto urbano fortemente congestionato. Si tratta di 24.500 tonnellate di Co2 equivalente risparmiate, corrispondenti al 90% in meno di Co2 rispetto allo stesso trasporto via tir.